1 dicembre · 14:30-15:30
La caverna degli abbracci
Con Andrea De Franco
“La caverna degli abbracci”
di Andrea De Franco, Canicola Edizioni
modera Vincenzo Filosa
letture di Giulia Lombezzi
Dopo i volumi di Andrea Bruno, Paolo Bacilieri, Anke Feuchtenberger, Michelangelo Setola, e altri ancora, la premiata collana Sudaca – unica al mondo per il grande formato – si arricchisce del suo tredicesimo titolo che porta all’estremo la ricerca del segno e del linguaggio fumetto.
Andrea De Franco è disegnatore, microeditore, fumettista e musicista. Da anni ha costruito una ricerca parallela tra musica e disegno, un’operazione di minimalismo narrativo e drammatico volto a concentrare l’attenzione sull’indagine psichica e psicologica, sul rapporto tra identità e coscienza, sugli inevitabili conflitti fra la realtà interiore e quella condivisa. Un ibrido sorprendente tra fumetto e manuale d’ascolto che parte da una singola e paradossale premessa: “Non guardare”.
La caverna degli abbracci è una esperienza di lettura e visione unica in un grande formato dove racconto, suono e percezione si intrecciano e arricchiscono.
Una microscopica odissea in un universo inesplorato fatto di ascolto e pensieri in movimento dove curiosità, avventura e scoperta sono al centro della fruizione dell’opera. In La caverna degli abbracci tutto questo viene sviscerato a partire dal gesto dell’ascolto e seguendo una via psichedelica De Franco intende portarci fino alle estreme conseguenze narrative dell’abbandono al suono.
La caverna degli abbracci è la controparte visiva e narrativa del disco Psiche liberata uscito in contemporanea per Maple Death Records (2024).
AUTORE
Andrea De Franco (1989) è attivo da diversi anni come agitatore dell’underground italiano a cavallo tra disegno, suono ed editoria. Nel 2016 inizia il progetto di autoproduzione DE PRESS con cui pubblica decine di fanzine e gira l’Europa per mostre e festival. Partecipa ad antologie di fumetto e illustrazione per Rizzoli Lizard, Feltrinelli Comics, Colorama, Kuš, Frankenstein. Nel 2020 pubblica la sua bizzarra graphic novel Ultima goccia per Eris edizioni. I suoi dischi, a nome FERA, escono per la Maple Death Records, e nel 2020 si unisce collettivo undicesimacasa con cui scuote la scena bolognese con feste dai suoni imprevedibili.