7 maggio · 09:00-10:00
Charlotte Perriand
Con Gisella Bassanini Giovanna Canzi Emi Ligabue,
“Charlotte Perriand”
di Gisella Bassanini e Giovanna Canzi con illustrazioni di Emi Ligabue, Marinoni Books
modera Livia Satriano
«Con una cartella di disegni sotto il braccio e il coraggio di un’amazzone che si accinge ad affrontare una fatidica impresa, ecco che Charlotte Perriand fa il suo ingresso nell’atelier parigino degli architetti Le Corbusier e Pierre Jeanneret al 35 di rue de Sèvres. Charlotte ha ventiquattro anni, è agli inizi della sua carriera e vuole assolutamente lavorare con loro».
Questo è l’incipit con cui prende il via CHARLOTTE PERRIAND, una doppia partitura nella quale le parole di Gisella Bassanini e Giovanna Canzi e le immagini di Emi Ligabue disegnano il profilo di una donna sospesa fra innovazione e tradizione, tra Occidente e Oriente, tra guerra e pace. In lei troviamo l’amore per la montagna e per la natura, l’istinto da guerriera che le permise di realizzare i suoi desideri, la dolcezza d’acciaio che costituì la cifra stilistica dei suoi progetti (fra cui la rivoluzionaria Chaise longue basculante), l’attrazione per la realtà industriale e la produzione in serie e nel contempo l’amore per il Giappone, dove a lungo soggiornò durante la Seconda Guerra Mondiale.
Charlotte Perriand, come ricorda Adele Cassina nella postfazione, era dotata di una personalissima gentilezza, fatta di attenzione all’altro, caratteristica tipica di quella virtù dell’umiltà che, contrariamente a come è intesa oggi, appartiene solo ai grandi.
Una donna vitale, anticonformista, coraggiosa. Questa è l’immagine che le forme e i colori di
Emi Ligabue – da sempre affascinata dagli oggetti del vivere quotidiano, cui dedica la propria ricerca artistica – trasmettono al lettore, grazie a una interpretazione personale e originale della sua intensa esistenza e dei suoi numerosi progetti.
E questa è l’immagine che Gisella Bassanini e Giovanna Canzi raccontano con rigore filologico e nel contempo con leggerezza a chi si appresta a ripercorrere la vita di questa sperimentatrice geniale dallo sguardo inedito e sensibile alle diversità della vita.
AUTRICI
GISELLA BASSANINI, 1962, insegnante, architetta e ricercatrice indipendente. Ha conseguito il PhD (1995) e il post-PhD (1998) con uno studio sulle architette Eileen Gray e Charlotte Perriand alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, dove è stata docente incaricata (1998- 2010). Sempre al Politecnico di Milano ha fondato con altre studiose il Gruppo Vanda (1990-2000), prima comunità scientifica italiana impegnata nella valorizzazione del contributo delle donne alla cultura del progetto. Su questo tema non ha mai smesso di fare ricerca, tenere conferenze, scrivere.
GIOVANNA CANZI, 1974, laureata in Lettere Classiche, è giornalista, editor e insegnante. Scrive di arte e cultura per diverse testate, fra cui l’inserto milanese di «la Repubblica» e il magazine di cultura visiva «FrizziFrizzi». Ha scritto un libro sulle case di alcuni scrittori (Ritratto di scrittore in un interno, Papero Editore, 2017) e curato esposizioni dedicate ad Alberto Casiraghy, Giampiero Bodino, Jiří Kolář e Pinin Carpi.
EMI (EMANUELA) LIGABUE, 1957, è un’artista che ha esordito nei primi anni ‘80 con la performance, ha collaborato con Studio Alchimia, ha esposto alla Triennale di Milano e in vari musei e gallerie, ha illustrato libri. Il suo lavoro è da sempre incentrato sugli oggetti e la loro memoria.